Partirà a breve la 42° edizione del Festival Internazionale di Arco, che si terrà dal 10 al 18.10, in un anno 2020 molto particolare.
Un nostro tesserato vive così l’attesa e il ricordo delle passate edizioni:
Sedevo alla scacchiera ed era autunno
e il tempo ticchettava le mie mosse
tra un moto di stizza e un colpo di tosse
e mi sentivo del vuoto l’alunno.
Ogni pensiero era un muto tintinno
che risuonava in me con lievi scosse
di terremoto quasi che vi fosse
nell’anima la musica di un inno.
Muovevo i pezzi della mia sconfitta
e mi pareva d’essere ubriaco
di quell’istante al di là della storia.
Non mi importava neanche la vittoria
in quell’ora sospesa come scritta
di mano incerta su uno schermo opaco.
Marco Scandella